la prima regola per un fotoamatore è quella di non riprendere genta anziana in difficoltà e bisognosi...
Una immagine colta come hai fatto tu non trasmette nulla ,solo pena per chi è in quella condizione

A volte nella street photo possiamo anche fare " reportage " . Perchè la foto non è solo un paesaggio , un macro o un tramonto.
Ci sono fotografie che fanno riflettere e se inserite ad esempio in una mostra dedicata a temi sociali possono smuovere le coscenze.
Altrimenti non vedremmo mai una foto ad esempio sulle tragedie dell'Africa o di altri luoghi del mondo dove avvengono sciagure naturali , genocidi e altro.
Ci vuol ripetto al momento dello scatto sicuramente e dove poi si pubblica . Ci deve ssere attenzione e sensibilità. Non trovo in questo scatto mancanza di rispetto anzi un tentativo di evidenziare lo stato di bisogno di quel soggetto.
Dal punto di vista fotografico la foto ha secondo me delle carenze dal punto di vista del contrasto ( non la luce o messa a fuoco ) nel senso che se inserita ad esempio in un conetso di negozi e persone benestanti che si disinteressano avrebbe avuto un impatto diverso.
Però trovo che provare a fare vedere le cose che non vanno in questo mondo non sia sbagliato

sicuramente , aggiungo , un fotoamatore non è un giornalista free lance di una agenzia famosa. E' un fotoamatore .
Però con le dovute maniere si può tentare di fare un certo tipo di fotografia ma con tantissima ateenzione ad ogni risvolto di emozioni e sentimenti.
Poi per carità ognuno la pensi come crede.

Il mio intento non era quello nello scatto non si vede ma in quell'angolo più precisamente in quella strada c'erano talmente tante persone intente a fare acquisti e nessuno che si sia rivolto a questo bisognoso ne ho altre dove si vede bene la gente per strada che ignora sarà mia cura togliere questa foto, ma non cambia la realtà dei fatti.

Spero che almeno tu abbia fatto qualcosa per lui, anzi, sicuramente hai fatto qualcosa, ne sono sicuro!