Enzo Belluardo

1) Ti ringrazio della risposta e ti dico che, per quanto riguarda il nostro sport preferito, non parlavo di singoli episodi di banali errori arbitrali, quelli fanno parte del paesaggio; io ormai non mi sento a mio agio le rare volte che vedo una partita arbitrata bene e non so come vanno le cose nella Sicilia Iblea, ma da noi nelle Marche in campo di solito regna il fair play fino al momento in cui gli arbitri superano i limiti della decenza e i giocatori diventano belve assetate di sangue.
Senza approfondire troppo, non ho i video, andiamo molto indietro nel tempo, parlo in particolare di uno scontro al vertice in B2 fra squadre della stessa regione, diretto chissà perché da un arbitro all'epoca internazionale della stessa regione, e per questo motivo entrambe le squadre sono entrate in campo sapendo prima il risultato finale.
Sto parlando di una squadra continuamente colpita in campo, con il lavoro completato poi a tavolino con le squalifiche, dal 7° uomo degli avversari (arbitro), finché non è arrivata matematicamente fuori dalla zona promozione.
Io mi trovavo bene in quella società (allenavo la serie D e l'U18 (finale provinciale contro Samuele Papi, per capirci sui livelli e sull'epoca); l'anno dopo ovviamente la prima squadra non esisteva più e per me ultimo arrivato non c'era più posto.... e, NAUSEATO, ho smesso di cercare.
Per la cronaca la società spedita in B1 per meriti NON sportivi s'è sfasciata l'anno dopo.
Pensa un po' se approfondivo...

2) Io sto a 1000 km da Modica, tu forse stai a 500 m da un certo gbs, che tiene in pugno questo sito; forse lo incontri per strada e così via:
non ha senso chiederti di prendere le distanze.
Però ti assicuro che per la gestione del sito mi sento allineato con Francesco M. da Rosolini e che per qualche tempo credo che collaborerò con lui a riportare nella pagina degli "Ultimi Commenti" un richiamo alla improponibilità della scelta della home nel profilo Aa Vv.

3) Come nei film di spionaggio, ti sarò grato se, dopo aver letto questo sfogo, lo cancellerai.

Enzo, abbiamo qualcosa in comune: nel volley ho partecipato a 17 campionati come giocatore, poi a 8 come allenatore. Ho detto basta come giocatore alla terza operazione chirurgica per "meriti sportivi", ho detto basta come allenatore quando non sono più riuscito a giustificare (cioè considerare nei limiti della legalità) certe scelte della federazione regionale.
Ebbene, qui (in questo sito) ci risiamo: chi organizza il gioco ha già deciso chi deve vincere il campionato e magari (nella mia analogia c'è anche questo) chi non deve retrocedere.

carissimo prof. Enzo
Non sono aduso, e non certo per spocchieria, a rispondere ai post delle mie foto. Tra l'altro non avevo intuito che l'Enzo dei commenti fosse il "collega" Belluardo.
Prima o poi dovevo ringraziarLa per gli apprezzamenti - immeritati -: lo faccio adesso scusandomi per tutte le altre volte che non l'ho fatto.
buone foto

ln

Grazie per i commenti alle mie foto. Appena avrò tempo mi soffermerò su i tuoi lavori . Grazie ancora

grazie per avere gradito Modica e le mie foto. Sono contento di averti aiutato a migliorare la tua conoscenza sulla nostra città e mi inorgoglisce che le mie foto ne siano state il mezzo. Quanto prima ne aggingerò qualche altra per promuovere meglio i luoghi che io amo.
Saluti Enzo Belluardo

Buongiorno Enzo,
tra ieri e oggi, mi sono rivisto con estremo piacere il tuo preziosissimo Portfolio. Anni fa, esattamente nel 2008, ho avuto la fortuna di poter fare un breve viaggio di vacanza nella tua Terra. Sono stato anche a Modica dove ho alloggiato per una notte all'Hotel Principe d'Aragona. Ti avessi conosciuto prima, non mi sarebbe dispiaciuto bere un caffè in tua compagnia. Mi sono portato appresso un splendido ricordo dei luoghi che ho visitato e dei rapporti intercorsi con le persone incontrate, anche se di corsa come succede nei viaggi organizzati.
Attraverso le tue splendide immagini, ho conosciuto meglio Modica e te ne ringrazio. A breve, dopo averne fatto cernita, pubblicherò un mio servizio, molto sintetico, sui luoghi visitati. Un mio modo per rendere doveroso omaggio ad una Terra che per pochi giorni mi ha ospitato e sopportato.
Un carissimo saluto da Aldo Tronci